Album
È contenuto nei seguenti album:
- 1972 Dialogo tra un impegnato e un non so
- 1973 Far finta di essere sani
- 1992 Il Teatro Canzone
- 2002 Far finta di essere sani (registrazione dello spettacolo live, 1973)
Testo Della Canzone
E' sabato di Giorgio Gaber
di Gaber – Luporini
È sabato, è sabato. È sabato, è sabato. Ma è nell’aria Le mani si muovono, accarezzano i fianchi È sabato, è sabato. Mi alzo, vado in bagno, le mani appiccicose
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Accordi
A9 È sabato, è sabato. Le nove e mezzo di sera, niente di anormale ceniamo agli stessi posti A eppure c’è qualcosa G si sente, prova a guardarla, D c’è un’aria strana non facciamo l’amore A E7 da una settimana. A9 È sabato, è sabato. Domani niente lavoro, forse andiamo al mare le slaccio la cintura e resto un po’ a guardare la linea armoniosa del collo, A la curva delle anche G che per me sono cose D A E7 risapute e stanche. A9 Ma è nell’aria non so da che cosa ma si sente, è nell’aria si vede dai gesti, dai silenzi, è nell’aria. In fondo è così naturale un piccolo sforzo iniziale D poi tutto, tutto va da sé C tutto va da sé F E7 senza fatica, senza fatica. A Le mani si muovono, G accarezzano i fianchi A le bocche si avvicinano G poi si staccano ancora i corpi si sfiorano poi si allontanano Dm7 di scatto si riallacciano poi si comprimono G il respiro è più forte, Dm7 incalzante più affannoso, C morboso, ansimante parole sconnesse, frenetiche, senza pudore D Dm G è l’amore, è l’amore, è l’amore. A9 È sabato, è sabato. Sdraiati nudi sul letto, un asciugamano adesso c’è un gran silenzio, un senso d’abbandono un letto che cigola piano, A si avverte il suo rumore nella stanza di sotto G D stan facendo l’amore. A Più forte E7 spaventoso come un treno, si sente, più forte A9 poi gridi, soffocati mugolii, sempre più forte A lamenti e respiri affannosi signori così rispettosi come fanno? Non ce li vedo non ce li vedo proprio D come conigli, come maiali. C Mi alzo, vado in bagno, A# le mani appiccicose rumore di acqua che scorre, E7 la pancia appiccicosa A dall’appartamento di sopra, G dall’appartamento di sotto A rumori di gente che si lava G rumori di cessi e di sciacquoni bellissimo, un amore tutti insieme Dm7 un amore collettivo G ma sì, domani è festa i letti che si muovono Dm7 sì, sciacquoni, sciacquoni C forza cessi, è sabato, D Dm F6 G F6 Dm G9 è sabato, è sabato. *** |